Cessione del quinto per dipendenti statali, info e costi, offerte migliori, altre spiegazioni

Di
Marco Piredda
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Una delle tipologie di prestiti al giorno d’oggi più apprezzate e popolari riguarda quella della cessione del quinto. Si tratta di prestiti che possono essere concessi ai dipendenti statali pubblici che anche a quelli assunti da aziende e imprese private. Vediamo nel dettaglio quali sono le principali caratteristiche di queste tipologie di prestiti e quali sono le migliori soluzioni di prestiti con cessione del quinto per dipendenti statali.

Cessione del quinto: cos’è e come funziona

Anzitutto, occorre specificare che cos’è esattamente la cessione del quinto e in che modo funziona. La cessione del quinto è un prestito garantito dalla propria busta paga o dalla pensione che prevede un rimborso a rate e un tasso applicato in modo costante. È una tipologia di prestito che puoi chiedere anche se in passato ad esempio hai riscontrato dei problemi finanziari ed economici, oppure se hai già avuto modo in passato di ottenere dei finanziamenti. La cessione del quinto è una forma di credito di tipo non finalizzato. Ciò significa che, in questa forma di prestito, il denaro non è vincolato alla specificazione di come verrà utilizzato.

Il denaro che ricevi in prestito non sarai costretto a giustificarlo, motivando quindi la ragione principale per cui hai la necessità di richiederlo. La particolarità di questi prestiti riguarda la loro modalità di rimborso. Il rimborso dei prestiti con cessione del quinto avviene principalmente grazie a delle trattenute dirette che avvengono sullo stipendio o sulla pensione.

Queste trattenute possono arrivare, come dice il loro stesso nome, fino ad un massimo di un quinto del salario, considerato al netto delle ritenute. Per poter richiedere una cessione del quinto con un prestito, il richiedente è portato però a sottoscrivere un’assicurazione. In questo modo, offre quindi una garanzia per il corretto rimborso del prestito ricevuto, in modo tale da presentare la garanzia anche nel caso di perdita di lavoro o di eventuale decesso.

Prestiti con cessione del quinto per dipendenti statali: cosa sono?

I prestiti con cessione del quinto per dipendenti statali e pubblici sono quindi dei prestiti non finalizzati rivolti in particolare ai dipendenti del settore pubblico o statale. Sono dei prestiti che vengono erogati spesso a tasso fisso e che prevedono dei rimborsi a rate costanti.

Attraverso questo tipo di finanziamento, si ha la possibilità quindi di ottenere un prestito personale, appositamente fatto su misura in tempi molto rapidi e veloci. Si tratta di una soluzione che è pensata appositamente per chi al momento della richiesta del prestito svolge un impiego nel settore statale. Vediamo per l’esattezza quali sono i principali requisiti che ci vengono richiesti per questa tipologia di prestito e in che modo possiamo trovare la migliore soluzione di prestito con cessione del quinto ideale per noi.

Requisiti, importi massimi e destinatari

Grazie ai prestiti con cessione del quinto per dipendenti statali e pubblici, oggi chi svolge queste tipologie di lavori ha la possibilità di ottenere in tempi molto rapidi e veloci un finanziamento con cessione del quinto del proprio stipendio. L’importo massimo che può essere erogato da una banca ad un istituto di credito che concede questo tipo di prestito spesso dipende dalla somma totale di denaro che concede in prestito. Molto dipende anche dalla durata complessiva del finanziamento.

I prestiti ai dipendenti statali vengono concessi per l’appunto a chi ricopre un lavoro di tipo statale e a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 65 anni. Questi prestiti possono essere rimborsati anche in un massimo di 120 rate. Ci sono alcuni requisiti ben precisi che riguardano il fatto di richiedere e di ottenere dei prestiti per dipendenti statali.

I principali requisiti di accesso per questi prestiti riguardano il fatto di avere un contratto a tempo indeterminato in un’istituzione o in una struttura statale. Occorre possedere uno stipendio o un salario fisso e continuativo, avere un’età compresa come già specificato in precedenza, tra i 18 e i 65 anni e avere un contratto in essere al momento in cui si richiede il prestito stesso.

Dipendenti statali: chi sono?

I dipendenti statali sono tutti coloro che lavorano all’interno di alcuni ministeri ed enti di tipo statale. Questi enti possono includere ad esempio le strutture che riguardano l’ambiente, la ricerca scientifica, le risorse agricole e tutti i lavori pubblici e della pubblica istruzione. Inoltre, possono riguardare anche coloro che lavorano all’interno del Ministero del Tesoro, degli Affari Esteri, della Giustizia, dell’Economia e delle Finanze, così come anche della Pubblica Istruzione. Ad esempio, gli insegnanti sono alcune tra le categorie di dipendenti statali che al giorno d’oggi richiedono maggiormente queste tipologie di prestiti per far fronte alle loro esigenze economiche.

Quali documenti sono necessari?

I documenti necessari per richiedere questa tipologia di prestito sono in realtà gli stessi di altre tipologie di prestiti. Occorre quindi comunicare le nostre generalità, oltre al nostro documento d’identità e al nostro codice fiscale. Inoltre, occorre dimostrare una documentazione che attesti l’inquadramento della nostra posizione lavorativa e reddituale. Infine, occorre presentare di solito anche l’ultima o le ultime buste paga.

Di solito, non vengono richieste delle garanzie economiche particolari, così come nemmeno la presenza di un garante o di un soggetto che faccia da garante economico. Per l’ottenimento di un prestito di questo tipo, essendo per l’appunto un prestito con cessione del quinto, non sono richieste delle garanzie particolari, se non il fatto di ricoprire una buona posizione lavorativa.

Quali garanzie economiche sono richieste?

La cessione del quinto è una tipologia di finanziamento che si può ottenere spesso in modo facile, veloce e molto agevole. Infatti, il datore di lavoro per legge non può opporsi al momento di una concessione del prestito. Le condizioni del contratto che fanno parte di questo tipo di prestito rendono infatti la cessione del quinto una soluzione di finanziamento particolarmente comoda e molto accessibile.

Il pagamento della rata mensile viene garantito in questi prestiti infatti direttamente dalla trattenuta dallo stipendio. In questo modo, è minimo il rischio di insolvenza e anche un eventuale rischio economico da parte della banca. Si offre allo stesso tempo una sicurezza economica particolare anche al lavoratore che necessita di una liquidità extra. Se si opta per un prestito con cessione del quinto è obbligatorio stipulare anche una polizza che possa quindi metterti al riparo in caso di insolvenza o di eventuale mancato rimborso delle rate mensili del prestito.

Quali vantaggi offre la cessione del quinto per dipendenti statali?

I prestiti con cessione del quinto per lavoratori statali presentano sicuramente numerosi vantaggi. Se sei un lavoratore statale che possiede un contratto a tempo indeterminato, allora sicuramente il sistema più semplice per ottenere un prestito con cessione del quinto riguarda proprio il fatto di richiedere la cessione del quinto dello stipendio al proprio datore di lavoro. Questa forma di finanziamento prevede infatti il fatto che il prestito possa essere concesso ad un tasso fisso e per una durata massima di circa 10 anni.

L’importo che si può richiedere per questi prestiti può variare spesso da una soluzione a un’altra e in base alle proprie esigenze economiche. Spesso gli importi massimi possono arrivare anche fino a circa 40.000 €. Il rimborso dei prestiti con cessione del quinto per dipendenti statali avviene attraverso il versamento di alcune rate costanti che sono trattenute direttamente in busta paga dal datore di lavoro. La rata naturalmente non può andare a superare un quinto dello stipendio, oppure il 20% dell’importo del proprio stipendio netto.

Conclusioni

I prestiti con cessione del quinto per dipendenti statali rappresentano quindi un’alternativa particolarmente valida soprattutto per chi lavora quindi in questo settore di riferimento. Sono dei prestiti che permettono di ottenere quindi dei soldi extra e aggiuntivi, ad esempio per far fronte a delle spese di emergenze impreviste o per pagare dei beni e dei servizi per i quali sono richieste delle somme di denaro anche abbastanza elevate. Sono dei prestiti che oggi si possono ottenere in modo molto semplice e veloce e per i quali il proprio datore di lavoro non può opporsi.

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